Lo Shiatsu
Avvicinarsi allo Shiatsu
Lo shiatsu (letteralmente pressione del dito) è un’arte, o disciplina, di contatto corporeo con origini antichissime e proveniente dal Giappone.
Attraverso pressioni e stiramenti o detti in inglese "stretching" gentilmente praticati dall’operatore shiatsu si prefigge di aiutare e sostenere il naturale processo di auto riequilibrio energetico dell’energia vitale del ricevente, creando condizioni che favoriscano l'autoguarigione.
Le basi sulle quali fonda il suo complesso sapere sono quelle delle antiche Medicine Cinesi e Giapponesi, che utilizzano un particolare e affascinante codice di interpretazione dei fenomeni naturali applicandolo con grande successo anche sull’uomo.
I meridiani shiatsu, correnti energetiche di natura coerente al normale metabolismo degli organi interni, sono presenti in tutto il corpo dalla testa al tronco, agli arti superiori e inferiori.
L’operatore shiatsu, con la sua conoscenza puntuale dei tragitti dei meridiani energetici nel corpo umano e utilizzando la trama della Medicina Cinese per la comprensione delle oscillazioni psico/emotive e delle problematiche fisiche, può migliorare in modo significativo il benessere del ricevente eseguendo opportuni trattamenti energetici individualizzati.
La Medicina Cinese Classica e/o Tradizionale
Lo Shiatsu si basa sulla Medicina Classica e/o Tradizionale (quest'ultima intesa come una sintesi della MCC, funzionale alle esigenze sanitarie del periodo Maoista cinese), ovvero un insieme di pratiche mediche antichissime originatesi nelle culture contadine dei due grandi fiumi della Cina (il fiume Giallo ed il fiume Azzurro), migrata in Giappone in tempi remoti.
Tra queste pratiche il trattamento corporeo, che include varie tecniche come ad esempio massaggio, agopuntura, coppettazione, riflessologia, trattamento dell'addome eccetera, è sempre stato al centro dell'interesse
del medico e del paziente. E' necessario sottolinerare che il medico tradizionale più che un guaritore dai sintomi, è un'autorevole guida nel mantenimento di un sano
stile di vita che è premessa fondamentale per la Salute e quindi per la Felicità.
La Medicina Cinese deriva direttamente dall'osservazione dell'uomo quale piccola sintesi di tutte le innumerevoli leggi dell'Universo, ed è perfezionata dalle
esperienze contemplative del Taoismo- la grande corrente filosofica di riferimento in Cina-, che nel II millennio d.C. assorbe le profonde riflessioni del Buddhismo. La natura, interpretata in modo semplice e coerente, è vista quindi come un insieme
di leggi che regolano sia il macrocosmo che il microcosmo. L'uomo è osservato come un microcosmo.
Il metabolismo energetico - quindi il normale scorrimento dell'energia vitale - dell'uomo si riferisce al funzionamento degli organi interni, che coordinano tutta l'energia del sistema corpo-mente (soma-psiche). Ogni organo è in associazione (non necessariamente razionale in quanto si fonda su collegamenti analogici) a funzioni che si riconoscono nel più ampio progetto dinamico della natura: per esempio il sorgere e tramontare del sole, il cambiamento delle stagioni, la diversificazione dei colori, l'alternanza buio-luce e calore-freddo, eccetera. In questo contesto prende significato il concetto di trasformazione energetica continua, che muta tra polarità opposte (Yin e Yang) avvalendosi delle funzioni/caratteristiche dei singoli Movimenti Energetici (Acqua, Legno, Fuoco, Terra, Metallo) a cui sono collegati direttamente gli organi interni, ma anche le grandi forze della natura e dell'universo.
Il Tao e i Movimenti Energetici
Chi non ha mai osservato il simbolo principe del taoismo, il tao ? All'interno di un cerchio si compenetrano e si dividono lo spazio
due entità uguali e opposte, che nel loro inseguirsi mutano continuamente l'una nell'altra. Si tratta di una rappresentazione grafica
sintetica di quello che
accade all'energia nella natura: bianco e nero rappresentano lo Yin e lo Yang , la contrazione e l'espansione, che
nel Taoismo sono i due poli fondamentali e opposti che caratterizzano le trasformazioni dell'universo come percepito dall'esistenza terrena.
Nel passaggio dallo Yin allo Yang e dallo Yang allo Yin, la filosofia cinese identifica cinque Movimenti Energetici: Acqua, Legno, Fuoco, Terra e Metallo, che sono visti come tappe cicliche obbligate delle dinamiche energetiche e si trasformano coerentemente l'uno nell'altro (i loro nomi sono qualcosa di più di metafore dei cambiamenti dell'energia della natura). Ad esempio in primavera, regno del Legno, l'energia dormiente dell'inverno (Acqua) si risveglia con una emersione di energia che va dal basso verso l'alto (es. i germogli), e dall'interno della terra verso il cielo, creando le condizioni della successiva esplosione della natura nel pieno della sua maturazione e calore il Fuoco, l'estate). Da qui, dopo un momento di raccolta (Terra) si passa ad una fase di ritiro verso il basso dell'energia (Metallo, la caduta delle foglie) per continuare poi il ciclo di nuovo verso la fase di massima stasi e concentrazione (Acqua, l'inverno), in un ciclo perpetuamente ripetuto.
Nel corpo umano
I Movimenti Energetici (Acqua, Legno, Fuoco, Terra e Metallo) si riconoscono nelle funzioni (aspetto yang, più impalpabile) e nella materia della loro composizione (aspetto yin, più concreto) dei singoli organi interni, che sono la centrale vitale
dell'Uomo.
All'Acqua corrispondono i Reni, al Legno il Fegato, al Fuoco il Cuore, alla Terra l'insieme Milza-Pancreas e al Metallo i Polmoni.
L'energia degli organi si sprigiona attraverso una rete di correnti energetiche chiamate meridiani presenti in tutto il corpo.
Si osserva così un complesso insieme di energie (di grandi capacità di autoconservazione-autoribilanciamento) con diverse funzioni interconnesse che è alla base del metabolismo energetico, quindi della vita.
Quando questa rete fittissima di energia è libera da congestioni, cioè ogni passaggio energetico è libero da ostruzioni, allora il sistema (uomo) è in Salute e le normali attività della vita scorrono in modo fluido e ottimale. Il continuo misurarsi con le necessità della vita in un ambiente in continuo cambiamento spesso con richieste di adattamento più o meno provanti mette, però, ripetutamente il sistema (corpo-mente, soma-psiche, uomo) nelle condizioni in cui è più difficile mantenere efficienti e in equilibrio le varie energie, sovraccaricando la sfera fisica e psichica talvolta con risultati di fatica o in casi estremi di malattia. Attraverso le tecniche shiatsu di decongestionamento e di ribilanciamento dell'energia nella rete dei meridiani il corpo-mente può godere di un'accelerazione nel ripristino autonomo del proprio equilibrio, e quindi veder migliorare la propria salute e di conseguenza la propria felicità. E' importantissimo sottolineare che tutto il processo di autoguarigione passa necessariamente attraverso un insieme di atti di consapevolezza/conoscenza sia degli aspetti psichici (generalmente emozionali) che fisici (sintomi generalmente spiacevoli) che riguardano il corpo-mente. Il processo di autoguarigione diventa quindi un momento di crescita di cui ognuno è responsabile individualmente, ma che rende più forti e duttili (adattabili) insieme. Il campo nel quale lavora l'Operatore Shiatsu Professionista è questo: sostenere e guidare il processo di autoguarigione del suo ricevente/cliente.